Iginio 5½ / 10 24/01/2018 13:56:18 » Rispondi De andré torna fra la gente, stavolta su grande schermo, e bene o male, qualcosa su di lui, ce la ricoda. Peccato non ci sia molto altro. Marinelli è bravo, anche se leggermente timido, talvolta. L'opera si mantiene su livelli di prodotti 'rai fiction', nulla di mirabilmente travolgente. A volte sembra di assistere a un coreografico memorial di un divo, uno di quelli che durano pochi minuti che magari girano prima di andare in onda lungometraggi o concerti. Si sarebbe potuto fare qualcos'altro, in onore di Faber. Ma non che me lo aspettassi.