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IL SACRIFICIO DEL CERVO SACRO regia di Yorgos Lanthimos

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Romi     5 / 10  12/04/2019 17:03:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho letto che questo regista e' il nuovo Kubrick, sinceramente mi pare un'affermazione molto discutibile... Il film in questione e' girato bene a livello tecnico, riesce ad essere anche disturbanti, il guaio e' che questo disturbo e' provocato anche dalla vacuita' del film. Ho letto anche che il regista abbia uno stile cinico e freddo. Ma il cinismo non permette una visione veramente reale dell'esistenza, in quanto ne coglie solo gli aspetti negativi, e per nostra fortuna, non e' sempre cosi'. Infatti in questo film emergono aspetti cinici al limite del ridicolo e del penoso: la Kidman che masturba l'ottimo amico del marito (figuriamoci se non fosse stato amico), la scena finale, penosissima, tipo roulette russa, i vari personaggi che non trasmettono alcuna empatia ma sono uno piu' antipatico dell'altro, scene ridicolissime della Kidman che si sdraia semi nuda inscenando fantasie erotiche asettiche come l'anestesia generale! E si potrebbe andare avanti.... Ma a tutto cio' si aggiunge pure la vacuita', la componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte del film e molte cose rimangono non spiegate, forse sono tutti vittime di una macumba??!! Un film che, personalmente, non vedrei una seconda volta.

Componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte,
Spera  13/04/2019 18:15:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao!
Ho appena visto il film e concordo su molte cose che hai detto tra le quali la riflessione su Kubrick e altre piccole cose.
Trovo questo regista molto valido peró, soprattutto nel periodo pre Hollywodiano, precedente a “The Lobster” per intenderci.
A tal proposito ti consiglierei di vedere il suo capolavoro “Dogtooth” o il più recente “La favorita” (ha vinto qualche oscar mi pare) dove riuscirai ad apprezzare di più la trama e a focalizzare meglio ció che dicono di lui riguardo ai pragoni con Kubrick.

Detto questo il tuo voto va rispettato in quanto questo film è davvero critptico e simbolico; è un autore davvero ostico e bisogna conoscerlo bene per apprezzarlo, in principio anche io ebbi un rifiuto.

Tendenzialmente disturbante e difficile da comprendere.
Romi  17/05/2019 19:14:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Spera, ti ringrazio per i tuoi suggerimenti. In effetti conosco poco il regista. Magari sono stata troppo critica e il mio voto troppo basso, ma il film non mi ha convinto molto, mi e' sembrato pretenzioso. Ma posso sempre sbagliare giudizio... Andro' a documentari meglio sui film che mi hai indicato e cerchero' di vederli volentieri. Grazie!