Macs 4½ / 10 28/01/2019 14:11:28 » Rispondi Non mi è piaciuto per niente: troppo lente le 3 scenette, sconclusionate e francamente mi hanno irritato parecchio nello svolgimento e nella messa in scena. Si salvano le musiche e la fotografia, niente di che ma comunque azzeccate. Il decantato finale è quanto di più visto e rivisto si possa immaginare. Con questo finale tra l'altro, tutta la cornice della storia va a farsi benedire perché cade il presupposto iniziale che il prof. Goodman sia uno scettico smaschera-ciarlatani. Non mi piace questo modo di manipolare lo spettatore: l'inganno deve essere credibile. E' difficile inventare qualcosa di nuovo che sia anche credibile, ma peggio della mancanza di originalità è quando, come in questo caso, ci si batte il petto gridando alla novità, e poi invece si propone la solita minestra riscaldata.
Le scenette hanno molti elementi derivanti da quello che Goodman sente attorno a lui mentre è in coma. Questo ci sta. Ma tutta la cornice di lui che fa il debunker e vuole smascherare i ciarlatani, cosa c'entra? Se è legata al fatto che lui è cresciuto in una famiglia ebrea dove vigeva la superstizione e ora vuole combattere la superstizione, francamente il legame è troppo flebile (visto che la sua educazione ebrea non è per nulla approfondita) per giustificare tutta la cornice.