Tom24 7½ / 10 18/09/2007 23:08:49 » Rispondi Kim Ki Duk cambia tipo di condotta e ci presenta un film dai canoni piuttosto violenti per i suoi standard, ma non per questo meno azzeccati. Una bella critica al paese natale e alla guerra, qua mostrata in dimensioni ridotte, ma proprio per questo assai efficace. Il regista opta per molte scene crude, esce dai canoni e capovolge quello che potrebbe essere uno sfondo banale con qualcosa di geniale, folle, inusuale. Le capacità sceniche e la fotografia, di grande impatto, si riconoscono subito: quel che potrebbe destare perplessità è forse la situazione in generale (ripeto, una grande idea), sviluppata seguendo una via tortuosa che a volte non lascia l'effetto che dovrebbe comunicare allo spettatore. Si riconferma però un ottimo film, forse minore, ma considerando che quasi tutti gli altri sono capolavori...direi che si può guardare tranquillamente, tutto da guadagnare.