kowalsky 6 / 10 29/08/2006 22:11:50 » Rispondi Nel bene e (soprattutto) nel male ha giocato un ruolo determinante tra i film di massa dei patinati e convenzionali anni Ottanta... Oltretutto, è un'abilissimo esercizio di marketing, visto che l'immagine di Gere vestito da cadetto, come in uno spot pubblicitario, non è "costruita" soltanto per far perdere il sonno alle ragazze. Certo che il film di Hackford non sarebbe altro che una mediocre operazione patriottica e retorica che insiste sul classico "uomini veri si diventa" e clichè del genere, tutto giocato sulla sopraffazione di chi detiene un ordine superiore al tuo (e in questo senso, implicazioni razziali comprese, Gossett Jr. si sarà divertito un mondo a "strapazzare" tanti ragazzi bianchi), con le solite risse, la solita bellona di turno (la Winger), la solita tronfia "superiorità" dei soldati americani rispetto anche alle scelte ehm affettive. Tutto molto piacevole nella sua prevedibilità, comunque. Anche se Gere continua a sembrarmi tanto insuperabile fisicamente quanto inerme come attore, in effetti l'unica interpretazione di un certo peso è affidata a David Keith, uno che sembra condannato ("cavalli di razza") a vivere nelle caserme. Tutto sommato il gioco vale la candela, e comunque meglio di "Top gun"