caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CREEP 2 regia di Patrick Brice

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Veppe96     7 / 10  19/01/2018 16:41:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Creep 2 NON ripropone la stessa IDENTICA formula utilizzata per il suo predecessore (Halleloo!) e questo gli permette di essere un sequel degno di nota. Se in Creep la telecamera di Aaron coincideva con quella dello spettatore e ci si chiedeva quanto il disturbo di personalità di Josef potesse essere fatale ad un certo punto della pellicola (con tanto di finale sconcertante), Creep 2 non tenta di fare marcia indietro, ma riparte proprio da questo punto. Ora la videocamera di Sara non coincide più con ciò che sta pensando lo spettatore (che ha ben in mente cosa è in grado di fare lo psicopatico) e ci si interroga invece su quanto la strana ragazza stia credendo ai folli racconti del padrone di casa (che ora si fa chiamare Aaron, come tributo alla sua vittima preferita). La caratterizzazione psicologica dei personaggi e dei loro flussi di coscienza diviene il perno dell'intero film, che aggiunge informazioni preziose e affascinanti ai fan della serie. Ciò che accomuna i due protagonisti è il desiderio di provare intense emozioni e di registrare una sorta di piccola opera d'arte personale.

Il filo comune è inevitabilmente destinato a spezzarsi, ma quanto tutto questo faceva già parte del piano originario dell'assassino (non chiamatelo Killer!) ?