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1922 regia di Zak Hilditch

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The Gaunt     6½ / 10  24/11/2017 21:41:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
King sta tornado molto di moda al cinema. Saccheggiato a dismisura specialmente negli anni 80 e 90, negli ultimi anni sembra rifiorire in maniera prepotente. Dopotutto i remake dei film horror sono quantitavamente finiti o quasi e dunque perchè non andare dalla gallina dalle uova d'oro per nuovi soggetti. 1922 è un thriller con sfumature horror tipicamente kinghiano. L'inquietudine sottile della prima parte, la possible perdita dei ruoli di padre e marito scatena nel protagonista la molla per eliminare la causa dei suoi problemi.
Con un monologo interiore convincente dettato dalla voce narrante, l'emergere dei sensi di colpa si unirà alla beffa del tradimento verso quella terra che darà più i frutti che ha promesso al figlio. I ratti non sono soltanto il senso di colpa che si fa sempre più, ma insieme al cadavere della moglie è lo sgretolarsi dei propri sogni. Hilditch agisce molto sulla psicologia del protagonista, magari non operando lo stesso metodo verso gli altri coprotagonisti, però avendo dalla sua una buona ricostruzione d'epoca, una fotografia adatta e un Jane bene in palla con il ruolo. Un discreto film.