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L'ESODO regia di Ciro Formisano

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The Gaunt     6 / 10  08/07/2018 22:58:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il paradosso di questa esodata è che dopo una vita di lavoro, come premio devi chiedere l'elemosina per sopravvivere. Situazione comune a chi è rimasto vittima diretta di una delle leggi più scellerate della storia dell'Italia repubblicana, circa 400.000 mila persone, ma che ovviamente deve essere moltiplicata, perchè attorno a queste persone spesso ruotano nuclei familiari che vengono distrutti. La scelta estrema di Francesca supera la dignità perchè è una questione di sopravvivenza e simbolicamente è il segno del fallimento delle politiche di welfare di questo paese ma non solo. E' il welfare stesso che è stato messo in ginocchio, anche letteralmente, come Francesca.
Il film è povero di mezzi e si vede e pecca di inesperienza. A volte tende a tratteggiare la vita personale della protagonista senza che questa diventi uno specchio più generale. La sequenza con una ministra di cui non si vede il volto se ne poteva fare a meno, i dialoghi non sempre all'altezza, oltre a mettere personaggi inutili come quello della zingara. Però c'è la Poggi, che non ho mai apprezzato molto come attrice, ma devo riconoscere che è bravissima a disegnare un personaggio sofferto, ai limiti dello spegnimento ma che ha comunque la forza di andare faticosamente avanti tra umiliazioni e vergogna. La sua migliore interpretazione in assoluto a mio parere. Il film ha molti difetti, ma insieme alla Poggi e la tematica molto forte portata, meritano comunque considerazione.