emans 7 / 10 26/07/2018 17:14:18 » Rispondi Il regista Pedersen gira quasi un documentario su una delle finali di Wimbledon piu' famose della storia. E da appassionato di questo sport ho apprezzato il talento detro la macchina da presa nel riprendere tanti dettagli del gioco utilizzando in maniera saggia i rallenty. I due protagonisti sono molto bravi nell'impersonare da una parte la freddezza glaciale di Borg e dall'altra l'egocentrismo di Mcenroe, inizialmente visto come il "nemico" del film. Una buona ricostruzione, fedele e girata con passione senza dare spazio ad inutile retorica.