Manticora 6½ / 10 18/11/2017 11:29:05 » Rispondi Insomma... al di là della regia, solida e senza fronzoli, al di là degli attori, in parte sena strafare, al di là della storia, semplice e scontata il film è dimenticabile. Certo si lascia guardare, Pedersen conosce il mestiere, e il casting aiuta molto. Ma il tutto alla lunga mi ha fatto pensare, PERCHE concentrarsi sullo scontro tra BorgMcEnroe? Una rivalità che è soltanto in campo, mentre per il più giovane Borg è semplicemente un talento eccezionale che lui ammira. Il resto sono frivolezze(le ragazze che adorano Borg) mentre il più giovane non piace a nessuno. Stellan Skargard è un efficace mentore, il film è più concentrato su Borg, il suo fatalismo, le sue manie, il suo essere una macchina, che sembra avere tutto sotto controllo, e invece è soggetto ad attacchi di panico. Buona colonna sonora, Shia LaBeuf gigioneggia un pò, sinceramente non è che la sua sia una interpretazione memorabile, voglio dire fare lo scontroso litigioso ormai è un must del suo essere, il film scorre via veloce, fino alla finale, anche se qui diventa a tratti prevedibile.