emans 6½ / 10 09/01/2024 23:29:25 » Rispondi Ho letto molti anni fa il ibro di King e ricordo il modo cosi terrificante in cui venivano raccontati i fatti, soprattutto di notte, che sembravano uscire dal libro come delle ombre.
E a proposito di "ombre" impossibile non citare quella figura umana che usciva dall'angolo della stanza buia. Una sensazione che è ritornata in me nelle scene del film. Bisogna infatti ammettere il buon lavoro di Flanagan nel trasportare queste sensazioni sullo schermo.
Peccato che si perda in qualche verbosita' di troppo e in un finale deludente.
Ma di schifezze "tratte da Stephen King" ne ho viste tante e questo "gioco di Gerald" non è una di quelle. Diciamo che due anni dopo cadra' anche lui con "Doctor sleep"...