DarkRareMirko 9 / 10 18/05/2013 23:36:59 » Rispondi Tra i film più perversi e disturbanti che abbia mai visto; grande cura formale ed estetica, molta ricerca e saccenza, per un Greenaway di sicuro compiaciuto, difficile e giogione (nei dialoghi, nelle scelte stilistiche, nei temi), ma anche sapiente, grande, audace, indiscutibilmente bravo.
Ottima la scelta di Andréa Ferréol, donna che ho sempre trovato sexy e che già avevo apprezzato ne La grande abbuffata.
Tanti momenti inquietanti, qualche rimando snuff, indicata colonna sonora; il tema del doppio, spesso affrontato già da Kubrick, qui ritorna in maniera spiazzante (e anche Cronenberg due anni dopo realizzerà il suo Inseparabili, che ha perlomeno qualcosa in comune con i due fratelli interpretati dai Deacon).
Buttgerait omaggerà il cadavere in decomposizione nel suo Der todesking.
Non tutto torna in effetti, ma A ZED AND TWO NOUGHTS è di sicuro tra le visioni più strane ed affascinanti che possano capitare.