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IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI regia di Robert Wiene

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Peanuts02     10 / 10  09/07/2017 21:24:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Robert Wiene crea l'horror.
Non saprei che dire, non sono un critico qualificato ma comunque ritengo questo film di uno splendore e una magnificenza senza eguali.
Partiamo dal punto di vista tecnico: impeccabile
Si potrebbe prendere un fotogramma a caso della pellicola per poi poterlo incorniciare, perché ogni singola inquadratura è paragonabile in bellezza e perfezione ad un dipinto ad olio.
La scenografia è di certo il tratto più caratteristico del film, che diventa vera protagonista deformandosi e facendo da specchio sulle emozioni e sull'inconscio dei personaggi che, come pedine in un gioco da incubo, si muovono tra le sue braccia in uno spazio claustrofobico e delirante.
La recitazione è... espressionista. I personaggi (Cesare in primis) hanno visi e sguardi persi nel vuoto, a tratti sembrano ipnotizzati, proprio come i personaggi che possono popolare uno dei nostri sogni più strani. Le facce sono truccatissime e gli occhi (soprattutto quelli di Cesare) cerchiati di un contorno nero che risalta i bulbi. Le stesse didascalie sembrano voler esplodere nello schermo per poter gridare verso lo spettatore di fuggire via e non tornare.
Nella sua storia Wiene esplora il tema della pazzia intrinseca in ogni individuo, del significato del sogno e della visione (quest'ultimo enfatizzato dai già citati occhi sbarrati perennemente stampati sui volti dei protagonisti), ma soprattutto quello del doppio e del dualismo dell'animo umano, diviso tra sogno e realtà, follia e ragione, perversione ed innocenza, verità e menzogna. E' proprio questa la domanda che, seppure non appare scritta come didascalia o recitata da uno degli attori, riecheggia nell'ultima, memorabile scena. La linea che separa l'onirico dal fisico all'inizio del film sembrava esistere ed essere palese, poi va pian piano ad assottigliarsi, proprio quando sembra che tutto quadri la linea si fa trasparente, per poi esplodere in mille pezzi, e laddove il sogno e la realtà si toccano nasce la follia.
daaani  09/07/2017 23:22:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Waaaa lo devo vedere!