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DRACULA (1931) regia di Tod Browning

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DankoCardi     8½ / 10  12/04/2020 14:15:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che dire? A scrivere di una pietra miliare dell'horror c'è sempre un pò di "timore reverenziale" ed è oggettivo che questo film sia un capolavoro intoccabile, nonostante l'impostazione sia alquanto teatrale e la storia si prenda molte libertà rispetto al romanzo (dovremmo aspettare il capolavoro di Coppola per avere una trasposizione cinematografia fedele all'opera di Stoker). Tuttavia a vederlo a quasi 90 anni dalla sua realizzazione sarebbe stupido negare che risulta una pellicola datata che presenta molte ingenuità senza contare che la censura e la morigeratezza dei costumi dell'epoca fanno si che nelle scene che dovrebbero essere di orrore non si veda praticamente niente. Vi basti solo sapere che i canini aguzzi dei vampiri non vengono mai mostrati! Ovviamente la mia non è una critica ai limiti od alle pecche del film...che in realtà di pecche o di limiti non ne ha affatto...ma solo un dato di fatto perchè a quei tempi era così: era questo il massimo di horror che esisteva. Quindi preferisco esaltare la "signorilità" della pellicola, le scenografie sontuose, ben curate e lugubri quanto basta, la breve ma incisiva apparizione delle candide spose di Dracula, l'espressività di Helen Chandler nel ruolo di MIna. E ovviamente la mastodontica presenza del magnetico Bela Lugosi che da solo costituisce quasi la totalità del film. Anche se a questo riguardo mi domando spesso come sarebbe stato se lo avesse interpretato Lon Chaney scomparso prematuramente. Grazie poi alla regia di Brownig, per l'epoca sorprendentemente dinamica. E' a tutto questo che oggi dobbiamo guardare e non al fatto che sia "un film dell'orrore che ormai non mette più paura"!