MATCH POINT regia di Woody Allen

inferiore     8½ / 10  25/04/2009 00:53:38 » Rispondi
''Chi disse "preferisco avere fortuna che talento" percepì l'essenza della vita. La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita... Ci sono momenti in una partita di tennis in cui la palla colpisce il nastro e, con un po' di fortuna, lo oltrepassa, e allora si vince; oppure no... e allora si perde''

Woody Allen da vita a un monumento alla fortuna e tutto ciò che la circonda. Abbandonando la commedia e il jazz il regista statunitense fornisce prove per che ancora avesse dubbi sul suo talento, cimentandosi in un genere delicato, quello del thriller.
''Match Point'' prende alcuni spunti da uno dei veri capolavori di Allen, ''Crimini e Misfatti''. Fondamentalmente i due film sono molto diversi fra loro.
Questo è il primo dei tre lavori europei di Woody, seguiranno ''Cassandra's Dream'' e ''Vicky Cristina Barcelona''.
''Metch Point'' è un film drammatico con cadenze thriller che appassiona e coinvolge. Efficacie la caratterizzazione dei personaggi interpretati molto bene dagli attori. Jonathan Rhys-Meyers esprime appieno il disagio con se stesso, brava anche la sensualissima Scarlett Johansson.
Questo è un film che lascia da parte moralismi e si concentra sul cinismo, infatti la conclusione mostra sino a che punto può spingersi l'essere umano.
La musica lirica viene omaggiata ed è possibile trovarla nelle scene di maggior impatto sulllo spettatore.
Allen tocca nuovamente vertici altissimi dopo una lunga sfilza di film comunque più che mediocri, scrivendo e dirigendo il suo ultimo, piccolo capolavoro!

''Preferirei essere fortunato che bravo. La gente non vuole accettare che gran parte della vita dipende dalla fortuna.''