130300 9½ / 10 30/01/2018 08:57:22 » Rispondi Un Donald Sutherland sublime per una pellicola che arriva dritta allo stomaco. Si ride (tanto), si piange, si riflette. Tutto mentre il tempo vola. E alla fine ci si ritrova con la voglia di partire, senza meta, su quel camper così tenero e spigoloso da fare male.