wuwazz 4 / 10 25/01/2018 10:47:32 » Rispondi Un film per niente riuscito. Un film scritto, diretto e recitato male, con scene di pessimo gusto.
max67 03/02/2018 14:24:44 » Rispondi Concordo pienamente con il tuo commento, il film è un esercizio di stile dei due attori ma niente di più, il tema era già stato trattato e anche molto bene nei due film che citi , quindi o Virzì era in grado di aggiungere qualcosa oppure non avrebbe dovuto avventurarsi su un campo minato come il fine vita , sarebbe bastato inserire anche la vita dei due figli, per fare un quadro più completo sulla vita dei due protagonisti,davvero non capisco i voti così alti,
Spera 25/01/2018 14:47:21 » Rispondi Di solito non commento voti altrui però avendo appena visto questo film mi è caduto l'occhio sul tuo commento. I gusti son gusti e non metto in dubbio il voto o il fatto che possa non piacere, ma perchè ritieni che sia recitato male? I due protagonisti sono fantastici. Immagino che agli altri film di Virzì con attori italiani nemmeno li calcoli allora...
"Un film scritto, diretto e recitato male, con scene di pessimo gusto."
Magari non sarai un addetto ai lavori però questa affermazione mi sembra striminzita e un pò superficiale. Non voglio criticarti o aprire una polemica però mi chiedo allora cosa, di questo film, abbia emozionato tante persone.
Compreso un duro come me (((((((((((((((;
wuwazz 26/01/2018 02:20:52 » Rispondi La cosa strana è che ho un grandissimo rispetto per Virzì, che reputo l'ultimo grande autore italiano. Ma questo film è proprio un clamoroso buco nell'acqua: le recitazioni e i dialoghi sono "meccanici" e forzati, per niente fluidi. Si percepisce lontano un miglio (forse allora sono stato il solo) la finzione delle situazioni. Tra l'altro, non fa ridere e non non è nemmeno drammatico.
Nebraska di Payne è il punto di riferimento per la recitazione "mostruosa del vecchio rin********to". Se virzì (più altre 3 persone, perchè questo film è stato scritto da 4 persone. 4 PERSONE) e il pubblico pensano che sia divertente far dire a Sutherland una ventina di volte "posso avere un hamburger", allora si, non ho mai capito cosa sia divertente e cosa no.
Amour di Haneke è un film monumentale sull'amore sul finire della vita.
Comunque bon, se questo film piace, meglio per Virzì, per me è veramente un disastro
Spera 26/01/2018 09:13:19 » Rispondi Concordo riguardo ai film che hai nominato e ammetto che la recitazione della Mirren sia un pò sopra le righe però, diamine, ho trovato Sutherland qualcosa di pazzesco, è LUI che mi ha fatto emozionare ben due volte durante la visione. Forse sono un pò di parte per il tema trattato ma sinceramente non penso volesse fare ridere, anzi. Che non sia drammatico non sono d'accordo, a mio avviso nonostante la sua apparente leggerezza è incredibilmente drammatico, come dicevo non vi è cosa più triste che veder svanire i ricordi, la propria vita e i propri cari. E Sutherland lo fa con una maestria non comune. Io forse sono stato di manica larga dato che mi aspettavo il solito film di Virzì però tu sei stato un pò severo. Certo che se confronti Haneke a Virzì, con tutto il rispetto per quest'utimo... però tecnicamente recitazione e regia non sono un disastro, perdonami.