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IL TERZO OMICIDIO regia di Hirokazu Koreeda

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Thorondir     10 / 10  03/04/2022 14:51:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio voto sarebbe un 8,5 ma metto 10 perchè non si può vedere una media inferiore a 5 per chi non ha compreso il film e mette 2.

In questo legal thriller Koreeda torna ad analizzare la famiglia, suo tema cardine, ma lo fa da prospettive diverse e con un'atmosfera diversa (decisamente la più cupa nella sua filmografia). È una storia di difficili e/o inesistenti rapporti con la figlia (l'assassino non la vede da 30 anni, l'avvocato protagonista è assente dal suo ruolo di padre, la vittima scopriremo che tipo di "rapporto" aveva). Un film sulla verità, cangiante e mutevole, sulla relatività della stessa in base ai diversi punti di vista, sulle scelte che cambiano e stravolgono le vite proprie e altrui. Il tutto reso con una atmosfera tesissima di thriller dialogato, dove la macchina da presa indugia su primi piani spesso con lentissimi avvicinamenti in zoom (semplicemente splendido il dialogo tra figlia e moglie della vittima, in una casa in penombra, quasi che quelle verità vadano celate). Per non parlare dei confronti in prigione, in cui i dialoghi tra assassino e avvocato vengono resi prima con campo/controcampo, poi con un campo ristretto che tiene insieme i due volti separati dal vetro della prigione e infine con la splendida sovraimpressione finale, a suggerirci un confondersi di punti di vista. Insomma, un film grandioso di un regista grandioso. Il fatto che questo film non sia neanche arrivato in home video (e non solo al cinema) la dice lunga su quanto siamo indietro in Italia rispetto al buon cinema.