caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MEKTOUB, MY LOVE: CANTO UNO regia di Abdellatif Kechiche

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
76mm     7 / 10  16/10/2023 10:40:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Kechiche racconta con stile, leggerezza e un pizzico di nostalgia l'estate che tutti i ragazzi hanno sempre sognato di vivere: tranquilla, spensierata, divertente, circondata dagli amici e dagli affetti più cari e con le ragazze più belle che fanno a gara per averti anche se tu non muovi un dito per far sì che questo accada e anzi te la tiri pure.
Una dimensione quasi onirica, per l'appunto, totalmente avulsa dalla triste realtà nota alla maggior parte dei giovani vacanzieri fatta di carnai sub-umani, musica assordante, alcool, risse fra ubriachi, hangover da paura (ai miei tempi si chiamava ancora doposbronza) e due di picche ricevuti a profusione.
Un vero e proprio "feel-good movie" d'autore (che brutta definizione…), girato con maestria e sensibilità, di considerevole durata ma mai prolisso, che ama e rispetta i suoi personaggi, non racconta nulla (o meglio, racconta il nulla) ma lo fa bene.
Prima parte di progetto fortemente voluto dal suo autore ma che probabilmente non vedremo mai nella sua interezza.