tylerdurden73 8 / 10 20/12/2017 11:08:46 » Rispondi Allegorico e tracotante Darren Aronofsky torna a livelli di eccellenza dopo quell'obbrobrio di "Noah". "Madre!" è lavoro violentemente simbolico destinato a dividere, utilizza la crisi di coppia come metafora drammatica, surreale ed eccessiva. Alfa ed omega, creazione e inevitabile apocalisse riflesse nella figura di un dio che crea a sua immagine e somiglianza, di conseguenza destinato a fallire nella sua opera suprema. Un'opera che sarebbe poi l'uomo, destinato come nel più nichilista dei prospetti futuri all'estinzione messa in atto da una Natura stremata dai continui oltraggi. Sbagliato tuttavia ridurre ad una sola lettura questo stratificato ed enigmatico script, altre situazioni di complicità e rapporto intimistico potrebbero essere ascrivibili, anche se poi indubbiamente ad ergersi a protagonista sono la voluttuosa bellezza della Natura interpretata dall'intensa Jennifer Lawrence, e un dio compiaciuto (l'altrettanto convincente Bardem) incapace, narciso, ma anche pronto a perdonare come solo un'entità suprema può fare. Le scenografie in interni respingenti e il senso di spaesamento si sposano alla perfezione, regalando sprazzi di grande cinema allergico a qualsiasi rigidità logica. Coordinate grottesche ed oscure utilizzano il non luogo per definire il pensiero dell'autore capace di cogliere attraverso un'idea bizzarra e trascinante le origini del mito sino a sfociare nel fatto storico per poi spingersi oltre fino al futuro, dove la ciclicità è dettata da una volontà che si rinnova: se contrassegnata dagli stessi errori non ci è dato sapere.
KitaVerde 20/12/2017 11:35:22 » Rispondi Bellissimo commento. Assolutamente d'accordo su tutto, uno dei milgiori film di Darren:)
tylerdurden73 21/12/2017 10:13:53 » Rispondi Sei molto gentile, ti ringrazio :) si, anche per me tra i suoi migliori!