caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

EL APOSTATA regia di Federico Veiroj

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  01/09/2017 10:23:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'apostasia è il totale rifiuto del proprio credo, ed è ciò a cui ambisce con cocciuta determinazione Gonzalo, studente universitario incapace di riconoscersi nell'istituzione ecclesiastica ed avverso a quel battesimo di prassi "imposto" a qualsiasi discendente da famiglia cattolica.
Le premesse potrebbero indurre a pensare di trovarsi tra le mani un film anticlericale o opposto ai dogmi biblici, in realtà questo è solo un mezzo per descrivere una bolla esistenziale insoddisfacente in cui il protagonista vivacchia senza trovare una via d'uscita che gli permetta di sentirsi totalmente realizzato. E' quindi una riflessione sulla difficoltà di staccarsi dal proprio nucleo famigliare e dei rapporti non sempre idilliaci instaurati all'interno dello stesso. E' ricerca di affetto e di amore, di comprensione verso se stessi e il mondo circostante.
Purtroppo "El apostata" non funziona: palese l'imbarazzo nello scegliere un registro narrativo vincente, la sceneggiatura arranca e annoia tremendamente tra tocchi comedy mai convincenti e un pizzico di dramma troppo leggero per poter ingraziarsi l'attenzione. Velo pietoso sui risvolti romantici. Ne esce un lavoro confuso con pochi spunti degni di lode (gli incontri col vescovo però meritano), sino al raggiungimento di un finale catartico in cui la sovversione è talmente convenzionale da far tenerezza.