caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GATTA CENERENTOLA regia di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Testu     7 / 10  11/01/2018 00:25:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Senza dubbio Rak e soci sono al momento la maggiore speranza italiana nel campo dell'animazione di qualità, non tanto tecnicamente, quanto come maturità artistica, un pò il nostro Tom Moore per quanto riguarda l'identità territoriale dell'opera. Gatta Cenerentola è una rivisitazione moderna e violenta della fiaba che si era addolcita col passare dei secoli e questo ahimè l'avvicina ad un poliziesco molto classico, ancor di più per l'ambientazione partenopea, che in fondo gli è dovuta. Per evitare il piattume hanno inserito l'elemento ologrammatico, un po troppo sullo sfondo, ma usato con intelligenza, hanno reso espressivi i personaggi tramite gesticolazioni tanto care al pubblico estero e hanno curato la colonna sonora, senza risparmiarsi. Ecco, si può dire che è una fiaba dalla forte impronta napoletana, e questo potrebbe ritorcerglisi contro, per comprensione e apprezzamento. Personalmente ho compreso tutto e non posso dire che mi sia piaciuto quanto l'Arte della Felicità, in qualche modo più fresco e delicato, hanno osato meno e forse se avessero trattato in modo più cinico Primo Gemito sarei stato più severo, ma nonotante qualche momento lento nella prima metà e una lotta un pò frettolosa sul finale, posso dire di averlo apprezzato.
adrmb  11/01/2018 10:01:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io in giro lo trovo leggermente pompato, per me è un filmetto carinissimo ma che senza l'ambientazione cyberpunk e la nave ologrammosa che giustamente citi perderebbe un sacco di punti.
Testu  11/01/2018 11:15:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
la cura si nota, ma è sicuramente un passo indietro, non c'è dubbio