Zero00 8½ / 10 26/09/2009 10:08:11 » Rispondi Spaccato di vita, romanzata, ovvio, ma di un'intensità e durezza che ti fa dire: non c'è solo finzione, non si può inventare una violenza del genere. Ambientanto in un mondo-ghetto fatto di metallo, muscoli e tradizioni (e alcol, a fiumi), la pellicola narra delle vicissitudini di una famiglia, padre violento e moglie martire, in bilico tra disfacimento e coesione. Un'opera realistica e dura, sia dal punto di vista delle immagini che della resa "psicologica".