The Gaunt 6½ / 10 13/01/2018 20:34:58 » Rispondi Soldini è un regista dotato di un buon equilibrio. Una storia del genere poteva scivolare facilmente nel pietismo, ma il regista milanese non ha mai mostrato nella sua carriera un difetti del genere e gli va dato atto. Il colore nascosto delle cose non è uno dei suoi migliori, a mio parere, però l'ottima cura dei personaggi lo rendono un film più che dignitoso. Mi è piaciuta molto la prima parte tra due personaggi agli antipodi, tanto risoluta è Emma che non si lascia condizionare dal suo handicap, quanto incerto ed ondivago il carattere di Teo, professionalmente appagato dal lavoro, ma irrisolto al di fuori esso. La curiosità di un uomo che lavora sulle immagini e sulle apparenze, verso un mondo dominato dall'oscurità. E' l'oscurità significa una crescente paura di quel mondo così diverso. Non che la seconda parte sia brutta, semmai legata ad una convenzionalità costituita da un continuo tira e molla che offre poco rispetto a quanto seminato prima.