Jolly Roger 10 / 10 08/01/2014 20:16:53 » Rispondi Capolavoro dell'horror. L'ho rivisto per l'ennesima volta (in passato ho anche letto il libro). Il film ha una struttura narrativa perfetta. Mi riferisco al modo in cui lo scontro tra il bene e il male viene anticipato, al modo in cui si introduce il tema della possessione e se ne racconta l'inesorabile e tremenda progressione, al modo in cui le storie dei vari personaggi si intrecciano tra di loro per culminare in quell'unico, risolutivo istante che le sintetizza tutte, dando un senso ad ognuna di esse
L'Esorcista è un horror unico, irripetibile, perché ha un protagonista che non può aver contendenti. Il concetto è espresso nella sua chiarezza dalla frase che la madre rivolge al prete: "Io conosco bene mia figlia. E quella COSA lassù in quella camera non è mia figlia!". Quella cosa su in camera, che se ne sta accovacciata sul letto con quello sguardo freddo pieno di odio puro, non è uno spettro, o un killer con una maschera o un mostriciattolo. E' il Male Assoluto. Senza se e senza ma.
Per questo motivo, io non credo che il film sia più impressionante per chi è cattolico o per chi è di fede cristiana rispetto a chi ha un'altra fede o a chi è addirittura ateo. L'Esorcista è pur sempre un horror e in questa ottica va guardato.
Un giornale inglese ha recentemente stilato una classifica dei migliori 100 horror di sempre, sulla base dei voti espressi da oltre cento appassionati di horror, tra cui Roger Corman, Guillermo del Toro, Simon Pegg, Clive Barker, Tom Six e altri, fa cui il mitico Alice Cooper.
L'Esorcista è il numero 1. Credo che i primi dieci posti siano realmente tra i migliori horror di sempre:
1) L'Esorcista (The Exorcist, 1973) di William Friedkin 2) Shining (The Shining, 1980) di Stanley Kubrick 3) Non aprite quella porta (The Texas Chain Saw Massacre, 1974) di Tobe Hooper 4) Psycho (Psycho, 1960) di Alfred Hitchcock 5) Alien (1979) di Ridley Scott 6) La cosa (The Thing, 1982) di John Carpenter 7) Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York (Rosemary's Baby, 1968) di Roman Polanski 8) Halloween - La notte delle streghe (Halloween, 1978) di John Carpenter 9) Suspiria (1976) di Dario Argento 10) Zombi (Dawn of the Dead, 1978) di George A. Romero
L'intera classifica è qui: http://www.timeout.com/london/film/the-100-best-horror-films-the-full-list
Alcune cose mi hanno incuriosito.
Profondo Rosso (Deep Red) di Dario Argento è al n. 45, personalmente lo avrei messo molto più in alto tra i primi 10.
Tra i classici anni '80, oltre ad Halloween al numero 8, Hellraiser è al n. 80 e Nightmare al n. 33.
Non compare alcun Venerdì 13 tra i primi 100. In effetti la fama gigantesca del personaggio Jason Voohrees (e del titolo del film) supera notevolmente quello che poi è l'apprezzamento effettivo dei singoli film della saga che lo vede protagonista. Se facessero una classifica dei 10 horror più famosi, il titolo Venerdì 13 lo conoscono tutti e scalzerebbe di sicuro qualche horror di quelli nei primi 10 posti, comunque qui si parla dei più belli…e bisogna ammettere che i Venerdì 13 non sono capolavori.
Tra i primi 100 film non compaiono Scream, Hostel, SAW (il primo film io l'avrei messo), American Psyco, Wrong Turn e La Bambola Assassina (povero Chucky) e ovviamente il Leprechaun :-)
Secondo me mancano alcuni film che però avrebbero dovuto esserci. Mi sono venuti in mente questi 3: The Cube, Antropophagus e Le Colline hanno gli Occhi.
Sul versante licantropi non compaiono né L'Uomo Lupo né The Howling. Ma almeno si salva giustamente Un Lupo Americano a Londra che è al n. 16
Tra gli horror più recenti: The Orphanage al n. 76, 28 Giorni Dopo (solo) al n. 72, Wolf Creek al n. 68, poi REC al n. 54, The Others al n. 53, The Descent al n. 39, Martyrs al n. 31…ma questo Martyrs a me sembra, in generale e non solo in questa classifica, un po' sopravvalutato. Secondo me non supera gli altri citati.
I fans di Cannibal Holocaust rimarcano sempre con un certo orgoglio come esso, e non il ben più famoso The Blair Whitch Project, sia stato il primo horror girato come un mockumentary; almeno stavolta possono sorridere, in questa classifica Cannibal Holocaust (n. 32) batte TBWP (n. 36).