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LA FABBRICA DI CIOCCOLATO regia di Tim Burton

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elio91     7½ / 10  31/07/2010 22:16:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un Burton che mette a disposizione della Disney tutta la sua vena visionaria in questa trasposizione del libro di Dahl,non la prima e nemmeno forse la migliore. Però vale la pena di vederlo perché non mancano le idee e non sono messe alla rinfusa rispetto al peggior Burton (Mars Attacks) e inoltre il fatto che sia palesemente fatto principalmente per bambini non significa che non possa non essere apprezzato anche dai più grandicelli.
A differenza dell'ultimo Alice in wonderland la trama è più moraleggiante ma anche più completa e (azzardo,dato che non l'ho letto) fedele al libro di Dahl di cui mantiene anche un umorismo perverso che di solito è difficile trovare in film o libri per bambini. E poi il regista continua ad omaggiare i suoi Freaks sia con il protagonista,vera e propria pecora nera in mezzo agli altri bambini prodigio (lui povero,gli altri ricchi), sia con l'altro protagonista Willy Wonka,interpretato magistralmente dal fedelissimo Depp.
Probabilmente la cosa più irritante sono i frequenti stacchetti musicali degli Umpa-lumpa che cominciano dopo la prima,splendida mezz'ora e continuano a intermittenza fino alla fine. C'era forse la necessità di renderlo più appetibile ancora ai bambini,magari si sono rifatti ancora di più al precedente film con Wilder,sta di fatto che nel momento in cui La fabbrica di cioccolato dovrebbe diventare veramente interessante si ha l'effetto opposto: monotonia e nessuna cosa che lo distingua dagli altri lavori del genere. Un errore perché l'inizio era tipicamente Burtoniano al cento per cento.
Però le musiche di Elfman (comunque splendide) e molti momenti della storia (dai segmenti col padre Christopher Lee alla casa povera di Charlie) hanno le impronte indelebili di Burton,poco da fare.
Un peccato il fatto che questo regista a quanto pare abbia perso molto ultimamente della vena creativa iniziale e si sia messo al servizio di cose che non riesce più a fare come un tempo (le favole nostalgiche ed emozionanti alla Edward mani di forbice sono lontane). Ogni tanto esce fuori un Big fish,però,o un minore come questa Fabbrica di cioccolato.