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APPUNTAMENTO A WICKER PARK regia di Paul McGuigan

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ZanoDenis     7 / 10  20/10/2015 17:35:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Particolaruccio, parte come un melodramma sentimentale, si evolve diventando un thriller a forti tinte melodrammatiche e finisce come un melodramma sentimentale. Questa è l'essenza di questo film dell'ottimo McGuigan, regista che qui ci propone un altro dei suoi intrecci molto fantasiosi e ingarbugliati. Se all'inizio del film c'è qualche piccolino sbadiglio, appena la vicenda prende piede l'attenzione dello spettatore non può che salire, viene creato molto pathos e parecchia curiosità, anche grazie ad una buona sceneggiatura e un montaggio che alterna diversi flashback a eventi che stanno accadendo.
Diversi i temi trattati, il film inganna anche su questo, l'inizio fa presagire una storia d'amore convenzionale, poi si trasforma in qualcosa di più morboso, qualcosa di più paranoico e voyeurista. Il protagonista può vagamente ricordare il caro James Stewart di Vertigo, innamorato perso di una donna misteriosa, di cui non ha notizie, che crede di vedere ovunque, che si sogna anche la notte, anche se qui l'esito è molto più positivo, Josh Hartnett però sinceramente mi ha sempre lasciato abbastanza indifferente, e questa prova non fa eccezione. Bravissime invece le due donne principali, specie la pazza schizzata, che però in fondo è anche giustificabile.
Buona l'ambientazione, con una Chicago molto fredda e innevata che fa da sfondo alle varie turbe amorose e ad un intreccio per nulla banale.
Come intrattenimento non è niente male.