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WONDER WOMAN (2017) regia di Patty Jenkins

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Manticora     8½ / 10  02/06/2017 12:41:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tralasciando il commento dell idiot di cui sotto Faluggi che rifuggi il mio è il primo commento dedicato al personaggio femminile fondamentale della Trinità DC. Wonder Woman è un film sicuramente non perfetto, qualche piccolo errore narrativo( il più vistoso è quello temporale, come fanno ad arrivare a Londra in DUE giorni via mare, dal mediterraneo?) forse nella parte iniziale l'interazione tra i personaggi sovrasta la storia, ma è anche vero che essendo un film di origini bisognava creare una "base" solida, su di un personaggio del genere. Quello che ho trovato di veramente positivo è poi la MORALE. Nei film marvel non esiste quasi, le motivazioni dei personaggi spesso sono soltanto un incontro-scontro (vedi Avengers) che poi porta all'unione fà la forza, ma non c'è vera morale, soprattutto perchè i cattivi marvel sono delle MACCHIETTE RIDICOLE, e si salva solo Loki. Qui invece c'è un nemico estremamente potente, Ares, un dio, ma celato e nascosto per tutto il film, che dopo aver fatto credere

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Ovviamente l'interazione tra Diana ed Ares avviene al culmine di una vicenda che porterà la principessa delle Amazzoni a lasciare il suo mondo per difendere il nostro, è qui si sviluppano i pregi maggiori della storia. Gal Gadot dà LETTERALMENTE anima e corpo alla donna d'acciaio: magnetica ma fragile, forte ma ingenua, sicura ma anche smarrita, Wonder Woman è un icona che fà della morale il suo piedistallo, della lealtà la sua bandiera e del prendere POSIZIONE quando nessun altro lo fà.
"E nostro dovere difendere il mondo" Diana opera sempre scelte arbitrarie, che non a caso entrano SEMPRE in conflitto con la società umana maschile che non la comprende e ne ha paura alla fine, perchè come nella mitologia greca l'amazzone rappresenta tutto ciò che l'uomo non è: dedizione, idealismo, riscatto,emancipazione e sacrificio. La regista Patty Jenkins dà ampio respiro a personaggi e storia, riuscendo ad amalgamare le scene d'azione, con una CGI mai troppo invasiva, e una fotografia che passa dai colori caldi e lucenti del mondo delle amazzoni, a quello semi-plumbeo, scuro e bagnato del mondo degli uomini. Le persone soffrono, piangono e muoiono, " e nessuno fà nulla?" chiede Diana, e aimè "non è nostro compito" dice Steve, tradendo la sua impotenza" guardati intorno, questa è la guerra, non c'è scampo"
Ma lei può fare la differenza e nella sequenza più spettacolare del film Wonder Woman si svelerà al mondo, combattendo e uccidendo. Perchè i soldati muoiono, come le amazzoni, non c'è redenzione, fino a quando la guerra non finirà, ma per farlo bisogna trovare Ares...
Il cast è ricco e variegato, accanto a Gal Gadot compaiono Robin Wright e Connie Nielsen, la prima insegnante di guerra e la seconda madre. Tra gli uomini Ewen Brenner e Said Taghmaui, comprimari che accompagneranno Diana nella sua avventura. Chris Pine è la controparte sentimentale, ma anche lui non riesce a capire quella strana ragazza che combatte con spada e scudo, ma conosce anche un centinaio di lingue, antiche e moderne. Alla fine

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La sceneggiatura è stata sviluppata a più mani, da una storia di Zack Snyder, approcciata poi da William W Marston, il CREATORE della donna d'acciaio, sceneggiato infine da Allan Heimberg, le varie interazioni si notano, dall'action in slowe motion immaginato da Snyder, alla psicologia dei personaggi e loro interazione scritta da Heimberg. Ottima colonna sonora, che caratterizza i momenti salienti, e con questo penso che uno dei tasselli della Trinità DC sia stato completato con competenza e successo.
faluggi  02/06/2017 12:48:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se vabbè otto e mezzo... ti hanno pagato i distributori per forza. Tutti quelli che l'hanno visto hanno confermato che fa defecare:

https://www.youtube.com/watch?v=e_L1cedo5-o

Questo film è patetico con dialoghi penosi
Manticora  03/06/2017 11:24:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Faluggi fortuna che non esisti, sei un ectoplasma, e fortuna che CREDI che le rece su youtube siano così importanti.... torna nel tuo anonimato va...
Dom Cobb  02/06/2017 14:23:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riguardo alla morale, mi permetto di dissentire. I film Marvel per la contengono quasi sempre (sottolineo il quasi) una morale, o diciamo pure dei contenuti sotto la superficie. Trattandosi di blockbuster, ovviamente vengono semplificati, ma ci sono comunque. Qualche esempio:
1) Iron Man: il percorso di crescita di Stark da egocentrico a eroe, con tanto di stoccata contro le tendenze guerrafondaie dell'industria USA;
2) Thor: il valore dell'umiltà;
3) Captain America 1: non farsi corrompere dal potere, ma rimanere persone rette;
4) Captain America 2: la critica contro la politica alla "Big Brother", con spionaggio 24/7 delle persone e violazione della privacy, con tanto di dilemma sui crimini da prevenire piuttosto che da punire;
5) Captain America 3: le conseguenze di scontri distruttivi fra supereroi, con Zemo (cattivo molto sottovalutato secondo me) spinto a vendicarsi degli eroi che, nelle loro scorribande, hanno causato la distruzione della sua patria e la morte della sua famiglia.
Per il resto, ottima recensione, sono ancora un po' riluttante, ma penso che prima o poi al film uno sguardo glielo darò...
Manticora  03/06/2017 11:33:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il fatto è che sono troppo semplificati, per esempio in Thor 2 che morale c'è? Soltanto la storia d'amore con annesso pippone sul fatto che Natalie Portman sia stata infestata dall'itiel, ma praticamente è soltanto un escamotage per mostrare gli elfi, che poi sinceramente con le navette e i laser, lasciamo perdere....
In Iron man c'è un principio di morale, che poi purtroppo si perde COMPLETAMENTE nel secondo capitolo, e nel terzo c'è solo il confronto con il villain, che non è quello che sembra.
In cap 1 vabbè lo sappiamo che Cap vuole fare la sua parte, è coraggioso e pronto al sacrificio, nel secondo diciamo che diventa più una spy story, però c'è la morale della lotta contro il terrorismo, e cap dissente, perchè lo shield potrebbe controllare il mondo con le navi volanti, in Civil War veramente c'è solo l'ansia di controllo di Tony, contrapposto al desiderio di rendersi utile di cap e il suo gruppo, ma la parte sulla MORALE così ben presente nel fumetto viene completamente ANNACQUATA, e si risolve tutto in una rissa da strada tra due gruppetti contrapposti.
Ti consiglio Wonder Woman al di là del carisma del personaggio ho trovato il film equilibrato, sostenuto da una sceneggiatura semplice ma efficace, tutto collima, e Patty Jenkins ha rivelato delle buone doti registiche, insomma l'universo DC oltre all'antichità dei personaggi ha dalla sua una casa di produzione che dà MOOLTA libertà creativa ai registi, senza cercare per forza le solite soluzioni preconfezionate.
marcogiannelli  03/06/2017 12:31:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma penso che uno possa anche divertirsi e basta se il prodotto gli piace alla fine....
Manticora  07/06/2017 14:43:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo, ma deve essere un film decente.
marcogiannelli  07/06/2017 18:49:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per divertirsi? No può essere anche uno schifo
Purché non lo faccia passare per decente a livello oggettivo
Dom Cobb  25/06/2017 18:06:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per Thor, mi riferisco soprattutto al primo capitolo, dove il discorso sull'umiltà viene condotto bene e in maniera solida. Il secondo non ha un tema preciso, questo è vero.
I sequel di Iron Man non avranno la morale del primo film, ma almeno quest'ultimo ce l'ha.
In Civil War, tengo a precisare che non viene risolto niente: sì, i due gruppi si scontrano in una rissa, ma alla fine la frattura non viene mai rimarginata. Inoltre i discorsi politici si mischiano anche con quelli più puramente personali (difendere un individuo dalla psicologia altalenante come Bucky o vederlo solamente come una minaccia da abbattere), e 'sti ca**i se si discosta dal fumetto a livello di trama (che poi, nessuno sano di mente si aspetterebbe che il film resti fedele al fumetto dato che mezzo cast, gli X-Men, per ragioni di diritti neanche possono esserci). Nominami un cinefumetto che racconta per filo e per segno la stessa storia di un albo particolare.
Sulla libertà creativa ai registi da parte della Warner ho i miei dubbi: pensa un attimo ai due cinefumetti DC prima di questo, Batman v Superman e Suicide Squad. Il primo tagliato di mezz'ora e più per volere dello studio, che voleva anche l'inserimento di Wonder Woman e i vari collegamenti alla Justice League; il secondo con tutte le riprese aggiuntive, sette versioni alternative e tutti i tentativi di far inserire più humor, e alla fine il risultato è chiaramente lontano dal film che voleva fare Ayer. Immagino che gli executives fossero così presi da quei due film da non aver avuto tempo da dedicare a Wonder Woman, che così è stato girato senza pressioni da parte dei capoccia.

P.S. Comunque, ho visto finalmente Wonder Woman (in Austria è uscito con dieci giorni di ritardo) e mi è piaciuto. Niente di troppo esaltante, ma è un buon film, solido e ben fatto.
faluggi  08/06/2017 13:41:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
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