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THE SKELETON KEY regia di Iain Softley

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JOKER1926     6½ / 10  04/09/2011 19:46:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile indirizzare fulmineamente "The Skeleton key" in un preciso genere cinematografico, infatti solo superficialmente si può affermare che il lavoro del regista Iain Softley cada perentoriamente nella cerchia degli Horror.
Questa pellicola effettivamente di "orrore" ne mostra ben poco, a livello pratico. Forse a livello psicologico rimane sempre in piedi in un'area malsana ma "The Skeleton key" potrebbe persino fungere da pellicola drammatica ma forse, in questo caso, la struttura narrativa doveva (e poteva dopotutto) esporre più emotività e più enfasi, probabilmente attraverso musiche che nel contesto della regia sono praticamente assenti.

Sopprimendo tutti i "se" e tutti i "ma" rimane comunque, quello di Softley, un film buono che mettendo in piedi una sceneggiatura poco pronosticabile nei propri sviluppi, verso la fine, riesce a cogliere alla sprovvista lo spettatore.
Possiamo dire che la sceneggiatura essenzialmente gioca tutto sull'epilogo finale, la regia è lì per stordire il pubblico.
Però per metter in pratica la suspence di questa conclusione la storia ne paga le conseguenze strada facendo ; dunque per gran parte del film manca pathos ed esaltazione, anzi a lunghi tratti il tutto risulta esser troppo ordinario e tremendamente attaccato alle varie teorie voodoo e magia nera abbondantemente viste in film degli anni addietro, specie negli anni ottanta.

La bellezza e il disegno di "The Skeleton key" paradossalmente si assorbe e lo si apprezza a visione terminata. Ma un film,in linea teorica, dovrebbe colpire dal primo minuto, svelare le carte solo alla fine , dopo una proiezione poco effervescente, fa restare un senso di incompiutezza generale, per amare questo film sembra che sia fatto troppo tardi…