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QUALCOSA DI TROPPO regia di Audrey Dana

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topsecret     4½ / 10  12/10/2017 22:16:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ogni uomo mentalmente equilibrato dovrebbe ritenersi offeso da questo film della Dana, che mostra un'immagine grottescamente stereotipata dell'uomo come animale da monta senza freni, incapace di dare rispetto e confrontarsi con una donna senza l'assillo del sesso. In pratica per l'attrice e regista francese l'uomo ragiona con il suo pene, addirittura deve tenerlo in ghiaccio per non cedere ai più bassi istinti.
Ora, tutto questo discorso decade se il film della Dana vuole essere una commedia esageratamente gonfiata a mo' di farsa, ma da come viene presentata la storia, nei dialoghi soprattutto, mi pare invece che oltre all'esagerazione si è ricorso allo stereotipo più spicciolo, forse perchè è così che il genere maschile viene visto. E allora si deve provare un po' di compassione per chi ha scritto, diretto e interpretato questo film, perchè evidentemente ha incontrato sulla sua strada solo uomini di un certo tipo.
Audrey Dana esordì come regista e sceneggiatrice con il film 11 DONNE A PARIGI e, per quanto possa ricordare, il vizio dello stereotipo e della banalità se l'è portato dietro anche stavolta.
Qui, QUALCOSA DI TROPPO è l'invidia del pene.