Kymmy 9 / 10 06/07/2010 11:14:50 » Rispondi Veleno, gelo, rancore, nessuna emozione. Completamente vuota, Yuki, magistralmente interpretata da una Meiko Kaji favolosa. Fotografia divina, elementi poetici tipici del meraviglioso cinema nipponico, due colori principali: bianco (la neve) e rosso (lo diventa la neve...il sangue...) .
Sembra che nessuno come fujita e kitano riescano a coniugare violenza e poesia con tanta efficacia, splendidamente e meravigliosamente.
Un delizia per gli occhi, un capolavoro assoluto che mostra qualche imprecisione e una direzioe degli attori scarsina. Ma la Kaji è straordinaria, il talento visivo di Fujita è il punto forte dell'opera e il film è entrato degnamente nella storia.
Da vedere assolutamente, non piacerà a chiunque ma resterà impresso.