DarkRareMirko 6 / 10 08/02/2018 22:44:58 » Rispondi Effettivamente, di sicuro, un Monicelli minore, non aiutato da firme illustri in script quali Cecchi D'amico e Guerra.
La Sandrelli si vede poco, la Seigner è funzionale e tutto poggia sulle robustissime spalle di Giannini, sempre bravo, che da solo da la sufficienza al prodotto.
Ma il film, dopo un pò, si ripete e non si riesce a dare il giusto slancio ad una storia, alla fin fine, banale.