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SEOUL STATION regia di Sang-ho Yeon

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  05/05/2017 09:34:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prequel del giustamente acclamato "Train to Busan" è uno zombie-movie in cui il regista Yeon Sang-Ho torna alle sue origini proponendo un film d'animazione. Che è poi paradossalmente il più evidente punto debole della pellicola: lo stile grafico è infatti rozzo, poco fluido, con fondali eccessivamente poveri. Un peccato, in quanto la sceneggiatura è tutto sommato dignitosa vertendo, senza entrare nel dettaglio dell'origine epidemica, come questa sia esplosa nella zona della stazione dei treni.
Evidente il tentativo -riuscito solo in parte- di amalgamare atmosfere prettamente da survival horror con qualcosa di più intimista, con il background dei personaggi a permettere di trarre un messaggio politico/sociale non certo esaltante riferito all'attualità coreana. Non è un caso che i protagonisti siano tutti dei losers, emarginati dalla società ed ulteriormente ghettizzati nel momento in cui il contagio si espande. Facilmente intuibile la totale indifferenza verso le classi meno fortunate, con relativa e beffarda "punizione" inerente il livellamento sociale nel momento in cui si diventa morti viventi.
Gli zombi di "Seoul Station" sono quelli moderni, ovvero veloci ed aggressivi, cosa che permette di azzeccare qualche scena in cui il livello di suspense raggiunge picchi accettabili. Nel complesso però un'operazione credo più commerciale che altro, in cui se la storia è passabile i disegni rendono il tutto meno appetibile.