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AFYON OPPIO regia di Ferdinando Baldi

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JOKER1926     6½ / 10  30/03/2020 17:54:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Afyon oppio", appartiene alla famiglia delle produzioni italiane degli anni settanta, fra uccisioni e conflitti malavitosi, il genere poliziesco made in Italy, tracciava le coordinate di un genere unico e mai più ripetuto.
Quello di Baldi, in verità, non è propriamente un poliziesco, ma le peculiarità tecniche e registiche non si discostano dal modus operandi degli altri registi. "Afyon oppio", resta una sorta di gangster movie, a prestare il volto al protagonista principale, un irrefrenabile Ben Gazzara.
Il film ha tutte le carte in regola per essere etichettato come prodotto riuscito, nulla di nuovo, ma il lavoro da parte di Baldi è svolto senza sbavature.
"Afyon oppio" ha una storia accettabile e una sceneggiatura dignitosa, produzione artigianale e senza particolari fronzoli. Pecca un po' il montaggio e la fotografia. Il punto saliente del film, risiede distintamente, nel carismatico Joseph Coppola, icona tipicamente mafiosa di vecchio stampo. Convince anche un effervescente lavoro musicale, la colonna sonora dona un senso artistico non banale all'operato di Baldi.
Prima parte di film molto interessante, fra la Turchia e la Sicilia, sale il pathos. Nell'ultima parte, invece, si registra un abbassamento sostanziale del ritmo, la sceneggiatura inizia a perdere qualche pezzo, fino ad un epilogo drammatico ma inevitabile.

JOKER1926