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MOONLIGHT - TRE STORIE DI UNA VITA regia di Barry Jenkins

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LoSqualo     7½ / 10  27/02/2017 12:04:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Moonlight la luce lunare che illumina i visi dei bambini di colore di un blu intenso , la storia e l'evoluzione di un bambino , un adolescente per concludersi nell'età adultà , un percorso di vita ostacolato da irti passaggi e di situazioni alquanto spiacevoli e non viste di buon occhio dalla società e dai coetanei in generale , una pellicola quella diretta da Jenkins che ci racconta la storia di un essere umano che pur facendo schermo con una maschera non fa trasparire del tutto quello che è in realtà .Il film basa tutto sulla discriminazione contro le persone omosessuali in questo caso con un effetto raddopiato visto che si parla di un uomo di colore che sin dalla più tenera età deve combattere con quello che lo circonda per difendere se stesso , e l'unico punto fermo della sua vita resta un uomo che vende dipendenza e disagio a quelli come sua madre , un uomo che però si para dinanzi a lui come l'unica figura maschile della sua vita e che alla fine lo rendera simile a questa entita divisa tra il bene ed il male , un Yin e Yang che segnerà la sua vita da adulto e che lo farà diventare quello che non è , Chiron non è quella persona e quindi chi sei in realtà Chiron ?

Una pellicola suddivisa in ben tre parti dove seguiremo il nostro protagonista Piccoletto - Chiron o Nero che dir si voglia per tutto l'arco della sua crescita come uomo , dalla più fragile infanzia , fino a quella più dura dell'adolescenza per finire con quella più esistenziale dell'età adulta , le emozioni non mancano ma sono poche e sparse per tutta la durata del film dove quelle più intense rimangono quella del protagonista con il suo angelo custode a mollo nell'acqua dell'oceano come se quasi assistessimo ad un battesimo e della liberazione delle preoccupazioni di un bambino incompreso persino da una madre e per finire quella pre/finale con Chiron ormai cambiato esteriormente che perdona una madre pentita nel profondo il tutto e scandito da una sviolinante colonna sonora premiata con la candidatura agli Oscar .Oscar di cui è parte integrante questo film a cui sono state attribuite otto nomination tra cui quelle più importanti come Miglior Film e Miglior Regia a Jenkins e che si para come maggior aspirante a queste due categorie insieme a La La Land e Manchester By The Sea oltre alla strameritata candidatura a Mahershala Ali come Miglior Attore non Protagonista che anche per le poche scene in cui è mostrata mette in mostra un gran bel personaggio sotto il punto di vista interpretativo e di carisma ed anche quella di una eccezionale Naomie Harris .In conclusione questo non è affatto un film a cui attribuirei un Oscar al Miglior Film , anche perchè sa un pò di ipocresia sotto il punto di vista delle polemiche dell'anno passato dove le persone di colore sono state letteralmente snobbate e che fece sollevare questo polverone lo stesso presentatore del 2016 Chris Rock , un film dai buoni spunti ma che a mio parere eccelle soltanto per quanto riguarda il cast che si illumina veramente di blu sotto la luce lunare della notte degli Oscar .