The Gaunt 7½ / 10 21/09/2016 23:24:13 » Rispondi King of belgians è un'opera buffa strutturata come un finto documentario istituzionale commissionato per ridare luce all'immagine opaca del re Nicholas III del Belgio. Conferire, citando il film stesso, una "spontaneità controllata" ad un re ormai prigioniero del suo ruolo e di un protocollo rigidissimo. L'inaspettato che si manifesta nella dichiarazione di indipendenza della Vallonia e una tempesta solare che blocca comunicazioni e trasporti aerei sarà l'occasione per stravolgere il senso stesso del documentario ed una più forte presa di coscienza del re stesso, il quale intraprende un picaresco viaggio di ritorno via terra dalla Turchia fino alla madre patria. In un clima surreale e divertente, come per esempio la fuga dalla Turchia vestiti come "Sirene del Mar Nero", questo re si libera della propria rigidità, il suo entourage gli si stringe intorno, il contatto con la natura ed il folklore dei paesi dell'europa orientale lo scioglie defintivamente. Uno dei film più apprezzati della sezione Orizzonti al festival di Venezia, colpevolmente ignorato dalla giuria, ma non dal pubblico che ha preso ins impatia questo sovrano inizialmente solo e smarrito, appassionadosi alle sue avventure. Una bella sceneggiatura con personaggi che emergono gradualmente nelle loro caratterizzazioni. Una bella sorpresa.