Stefano 7 / 10 11/11/2002 12:03:00 » Rispondi Un'ottima Tilda Swinton. La storia a tratti surreale, a tratti grottesca, scorre facile facile come bere un bicchiere d'acqua, solida di una buona sceneggiatura. Il film è una sorta di tragedia greca con le classiche tre unità aristoteliche praticamente rispettate: infatti a mio modesto avviso non occorrerebbero molti sforzi per un adattamento teatrale. I temi trattati (la nostalgia, l'omosessualità, la cupidigia, il riscatto, l'amore romantico ed eroico) pur mescolati in una trama dalle tinte 'noir' sono comunque narrati in maniera delicata senza giudizi o pregiudizi di sorta.