caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL CLIENTE (2016) regia di Asghar Farhadi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Rollo Tommasi     7½ / 10  05/01/2017 20:18:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un dramma a tinte fosche, quasi noir, che rappresenta, con il climax emotivo di un tragedia greca, l'implacabile e "funesta ira" che consuma l'animo di un compunto insegnante iraniano di fronte alla violenza subita dalla moglie.
Vergogna, orgoglio ferito, giustizia sommaria, vendetta, avvisaglie di un processo irreversibile di abiezione, il coro dei ragazzini che chiede ingenuamente "come un uomo riesca a trasformarsi in mostro". La risposta a questa domanda, vanamente cercata dalla classe, è, in realtà, dentro ognuno di noi: ma la apprendiamo con sgomento solo quando ci si offre il "casus belli", la fatale "tentazione" del male, che ci sospinge verso un dedalo di scelte qualificanti.
Il film di Farhadi trafigge, scuote, commuove, in ogni caso muove, ma avrebbe meritato un doppiaggio ed una traduzione meno approssimativa e sgrammaticata, come troppo mi è capitato di rilevare nei riguardi dei film "etnici", soprattutto indiani/iraniani: davvero inaccettabile che uno dei personaggi abbia un vago accento napoleano, che non si riesca ad infilare un congiuntivo o una pallida "consecutio temporum"; quasi derisorio è lasciare la traduzione sbagliata di "maccheroni", quando si sta consumando un chiarissimo piatto di spaghetti!
Mi appello ai nostri produttori/distributori, affinchè non si ripetano traduzioni così scadenti e poco accurate, che sembrano quasi volere sottolineare l'arretratezza culturale di certi popoli!
suzuki71  07/01/2017 22:16:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...cpaisco il tuo pdv, io ad esempio non sopporto alcuni titoli dei film.... in questo caso però valuta che molto spesso all'estero gli spaghetti sono chiamati e conosciuti proprio come maccheroni, quindi è verosimile che molti iraniani chiamino gli spaghetti come "maccheroni" (anzi, te lo confermo, essendoci stato di recente). L'accento napoletano io non l'ho trovato.... sei andato giù di brutto eh :-)))
Delfina  08/01/2017 14:18:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si, ma se noi in italiano li chiamiamo "spaghetti", perché rendere con "maccheroni"? Condivido la critica alla traduzione...
Rollo Tommasi  03/02/2017 11:20:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci sono andata giù pesante perchè ho realizzato che il problema di questi film etnici è il doppiaggio scadente e sgrammaticato.
Concedo gli spaghetti-maccheroni, perchè dipende sempre dai punti di vista (a seconda che tu voglia sottolineare che fuori dall'Italia storpino il nome spaghetti in maccheroni o rispettare la fedele tradizione culinaria italiana), ma non posso transigere sui congiuntivi e le successioni temporali (se io avessi, farei...ecc...diventate sistematicamente se io facevo, ero), errori abbinati anche a personaggi, come l'insegnante di lettere, che dovrebbe avere un certo livello culturale.
Ma se anche Vin Diesel quando interpreta il protagonista di XXX o i ragazzetti del Bronx azzeccano i tempi verbali, perchè diamine a tutti i personaggi arabi/iraniani/indiani mal tradotti non è data questa facoltà???
Lo trovo insultante e discriminatorio, oltre che deprezzante per il film.
Io sono dell'idea che si debba sempre rispettare l'orecchio dello spettatore, con un corretto uso della grammatica e della sintassi, a meno di casi eccezionali perchè lo richiedano licenze narrative.
Ecco spigato il mio sfogo. Grazie per averlo ascoltato.