caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

EL ALAMEIN regia di Enzo Monteleone

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  03/04/2008 10:56:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Raro esempio di film bellico italiano che possa definirsi molto riuscito.”El Alamein” racconta una delle più celebri disfatte dell’esercito di Mussolini in terra d’Africa.
Il contesto storico per il regista è però relativamente importante,il suo è un film prima di tutto sugli uomini che parteciparono a quel conflitto.Il regista omaggia la semplicità ed il calore umano di persone affamate e provate dalle condizioni ambientali,mandate allo sbaraglio contro un nemico ben organizzato.Trattati come carne da macello da un regime che aveva già preparato lucido da scarpe e cavalli per l’entrata trionfante in Egitto, ma che si era “dimenticato” di fornire i mezzi di sostentamento primari per i propri ragazzi.Monteleone è loro che vuole ricordare,giovani mossi dalla speranza di un futuro migliore,illusi dalla propaganda e poi abbandonati al loro destino,in mezzo al nulla,sotto un sole cocente con i propri sogni sepolti dalla sabbia come i loro corpi esanimi.
La critica del regista è però la parte più marginale del suo operato,ciò che gli preme descrivere è l’umana semplicità dei ragazzi.
Monteleone è bravo a raccontare le storie dei suoi protagonisti,definisce bene nella prima parte i caratteri dei soldati,attraverso una narrazione piuttosto statica e verbosa,dando spazio all’azione nella seconda,mettendo in piedi una scena di battaglia notturna più che dignitosa nonostante un budget non certo faraonico.Il regista è bravo a lasciar da parte la facile retorica e i risvolti più ricchi d’enfasi per rendere più umani possibile i suoi protagonisti,riuscendo così a dipingere l’orrore della guerra in maniera convincente.