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E' SOLO LA FINE DEL MONDO regia di Xavier Dolan

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ferro84     4 / 10  20/07/2018 00:12:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci sono film che non arrivano e in questo caso decisamente "E' solo la fine del mondo" lo inserisco in questa categoria.
Leggendo opinioni e commenti entusiasti è ovvio che la mia opinione sia minoritaria ma dire che questo film l'ho detestato è usare il termine giusto.

Non mi è arrivato praticamente nulla di quello che lo script voleva fare ed in genere anche l'adattamento cinematografico , di per sè molto difficile, di una piece teatrale è deficitario.
I motivi di questa stroncatura sono nel commento che mi ha preceduto che riporto passo passo perchè è proprio in questi elementi che emerge l'inconsistenza del film o quantomeno il suo essere terribilmente difficile."Nessuno vuole grandi e noiosi spiegoni, è giustissimo che un film accenni soltanto, ma deve necessariamente concedere allo spettatore almeno qualche appiglio per riuscire a costruire la storia e farsi "le proprie fabule da solo", direbbe Eco, altrimenti si entra in un astrattismo concettuale fine a se stesso che, imho, è tutto meno che arte. Qui invece c'è un background dei personaggi di cui non ci si fa sapere niente, comportamenti e dialoghi alquanto bizzarri e forzati (una madre che non vede il figlio da 12 anni, si comporta a quel modo il giorno che lo rivede? Ma veramente?), il tutto condito da una recitazione ampiamente ed eccessivamente sopra le righe, specialmente da parte di Cassell che interpreta il personaggio più odioso della sua carriera. Talmente odioso da risultare, tanto per cambiare, inverosimile oltre che irritante. Il personaggio di Suzanne è forse l'unico che si lascia almeno guardare senza irritazione, ma il resto, questi dialoghi e situazioni sempre nevroticamente al limite, questi continui giochi di sguardi (specie tra Louis e Catherine, che non dovrebbero nemmeno conoscersi e infatti si danno incredibilmente del Lei per tutto il film), questo finale altamente criptico (tanto per cambiare) che vorrebbe rimandare a chissà quali simboli che non abbiamo la voglia né la forza di indagare (perché il film ce l'ha fatte passare)... beh tutto questo ha solo un effetto-sfinimento. L'operazione mi sembra essenzialmente una gran(dissima) parac**ata da parte di un regista che gioca all'intellettualoide per far gridare al capolavoro un certo tipo di critica"

Che Dolan sia un genio non ci piove ma stavolta si è fatto il passo pià lungo della gamba ed è caduto rovinosamente.