atticus 7½ / 10 24/12/2011 20:14:57 » Rispondi Nonostante i numerosi premi (francamente troppi), è uno dei Minnelli meno travolgenti. La cura di spazi e scene e sempre maniacale ma forse l'estrema ricchezza produttiva ha frenato il genio del regista invece che stimolarlo. La pressoché totale mancanza di coreografie è inspiegabile, ancor di più se si ha come protagonista una ballerina prodigiosa come Leslie Caron, a dire il vero una Gigì incantevole. Comunque sia, un film piacevolissimo che trasforma il romanzo formativo di Collette in un'operetta dai toni sbarazzini. Gran classe da parte di Jourdain e Chevalier, irresistibile cacciatore di gonnelle. Non mi sembra che sia riuscito a fissarsi particolarmente nell'immaginario collettivo del genere (neppure con i brani che propone) ma la scena del pettegolezzo musicalmente bisbigliato rivela l'assoluto estro creativo di un regista strepitoso.