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47 METRI regia di Johannes Roberts

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Alpagueur     5 / 10  18/11/2020 19:13:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I film sugli squali hanno bisogno di cambiare, è sempre il solito clichè consempre le solite ragazze sui 19-20 anni che purtroppo hanno troncato relazioni affettive o soffrono di altri traumi e finiscono col confrontarsi con gli squali. Le posizioni cambiano sempre ma finiscono con gli squali in un modo o nell'altro. 47 metri...immagina di essere a quella profondità sul fondo dell'oceano in una gabbia antisqualo con solo circa un'ora di ossigeno per sostenerti. Immagina che la gabbia sia in bilico sull'orlo di una ben più profonda fossa oceanica. E oh sì, sei anche perseguitato da enormi squali bianchi affamati. Questa è la premessa del film con Mandy Moore (Lisa) e Claire Holt (Kate), due sorelle in vacanza in Messico. Dopo che una di loro è stata scaricata dal suo fidanzato, le due sorelle sono alla ricerca di un po' di divertimento e avventura, ma hanno un po' più di avventura di quanto pensassero quando un paio di tipi del posto le convincono a fare un'escursione a bordo di una barca arrugginita di proprietà di uno dei due ragazzi messicani (Javier e Louis). Matthew Modine interpreta il capitano (Taylor) del battello fatiscente. Quando il cavo d'acciaio della gru/argano che abbassa la gabbia antisqualo si spezza, le due sorelle vengono precipitate sul fondo dell'oceano. Sono troppo in basso per provare a nuotare di nuovo in superficie (potrebbero avere una grave embolia gassosa) e grandi squali bianchi minacciosi sono tutti intorno alla ricerca del loro prossimo pasto. "47 meters down" è uno di quei film tipo "oh non entrare ragazza". Sai, quelli in cui chiunque può vedere in anticipo il risultato di una cattiva scelta che i personaggi stanno per fare, tranne i personaggi stessi del film. Stai sempre un passo avanti rispetto alle ragazze intrappolate; che prendono una decisione cattiva dopo l'altra mentre sono intrappolate sul fondo dell'oceano. Per fortuna il film dura poco meno di un'ora e mezzo e per la maggior parte del tempo è una esperienza visiva divertente, ma alla fine si trascina troppo e diventa noioso. Gli squali non saranno mai inquadrati li in mezzo al buio (a parte una scena dove si vedranno gli skyline), quindi la sensazione è che siano stati messi li un po' per caso, senza una vera ragione. Poi la sera prima parlano di "grandi squali bianchi di 8 metri"...forse hanno un tantino esagerato, non è una dimensione standard per il carcharodon carcharias (la più grossa 'microchippata' finora è stata la famosa Deep Blue, femmina incinta di quasi 7 metri). Se volete vedere il grande assassino bianco in azione cercate altrove (per es. ne "L'ultimo squalo" di Castellari del 1981 c'è una scena vera abbastanza spaventosa, quando mangia una grossa esca). Tra l'altro qui non sono riuscito a capire bene da quale parte del Messico sia ambientato, forse mi è sfuggito ma sinceramente non ricordo (nel sequel, "Uncaged", siamo al largo dello Yucatan, nel Golfo del Messico), ipotizzo e spero la parte del Pacifico, perchè le acque calde del Golfo sono poco praticate dallo squalo bianco, è più zona da squali tigre. Tra parentesi non capisco perchè devono essere sempre e solo bianchi :-) ci sono tanti altri squali pericolosissimi per l'uomo, anche se misurano la metà di uno squalo bianco (leuca, longimani, mako, martello) e che possono infierire in maniera altrettanto atroce sui malcapitati. Bisogna smetterla con questo concetto del "più lungo è più paura fa", addirittura qui nemmeno si vedono però "sono grandi squali bianchi" (!)