LoSpaccone 6 / 10 15/09/2011 16:32:20 » Rispondi A dispetto della "scorrettezza" dell'argomento è secondo me uno dei film più innocui di Kazan. Il condivisibile messaggio antirazzista infatti è veicolato da uno script convenzionale che va poco in profondità e che snocciola il problema razziale nella società perbenista americana attraverso situazioni prevedibili se non proprio ingenue. Forse ardito per l'epoca ma oggi risulta eccessivamente superato. Senza mordente e un po' troppo parlato.