Goldust 6½ / 10 10/01/2022 12:31:38 » Rispondi La tematica dell'antisemitismo è di quelle spinose, specialmente in tempi post bellici, e se c'era un regista della vecchia Hollywood che poteva affrontarli con coraggio quello era proprio Elia Kazan. La pellicola è pertanto encomiabile come principio e realizzazione, ed anche come conduzione della sceneggiatura ( ci sono tutti i punti di vista delle persone coinvolte che, a seconda dei casi e dei comportamenti, rafforzano o indeboliscono la tesi del protagonista ) ma rivista oggi ad oltre settant'anni di distanza ha inevitabilmente smarrito il carico progressista e di modernità che aveva un tempo per assestarsi su di un livello di critica molto più convenzionale. Celeste Holm - premiata con l'Oscar come miglior attrice non protagonista - interpreta il personaggio meno enfatico e quindi più riuscito del film.