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I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA regia di William Wyler

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steven23     9½ / 10  22/12/2013 18:07:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti aspetti il polpettone pluripremiato di quasi tre ore e invece eccoti smentito.
Grandissimo film firmato Wyler, senza dubbio il migliore visto fin'ora al pari di "Ombre Malesi".
In sostanza narra le vicende di tre uomini di ritorno dalla guerra e le relative difficoltà che incontrano nel reinserimento in una società che, nel frattempo, è cambiata parecchio. In sostanza, perchè la realtà è che la pellicola mostra molto altro; limitarsi a questo sarebbe troppo riduttivo. Forte di una sceneggiatura pazzesca, di un'idea non certo molto sfruttata all'epoca (non so quanti film prima di questo abbiano trattato il tema del reinserimento di reduci di guerra) e di un cast stellare, Wyler crea un qualcosa di veramente eccellente: emarginazione, amore e sacrificio non sono che alcuni dei temi trattati, e tutti con grande tatto e senza scadere in un patetismo fin troppo facile da vedere in pellicole del genere.
Qui invece no! Ci si emoziona e, perché no, ci si commuove ma sempre guardando un film che mantiene un certo stile ed è sempre ai massimi livelli.
E poi ci sono appunto gli attori. Partendo dai due premiati con la statuetta direi che March è stato ottimo, ma poco cosa in confronto a un Harold Russell semplicemente sublime. Un attore non professionista (oltretutto realmente privo di entrambe le mani) che riesce a donare al suo personaggio una tale carica di realismo e tristezza, accentuando così alla perfezione il suo senso di insofferenza nei confronti di tutti, beh... credo ci si debba semplicemente inchinare e applaudirlo.

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Ovviamente senza dimenticare tutti gli altri, una sfilza di nomi e interpretazioni altrettanto convincenti: dall'ambiguo Dana Andrews alle splendide donne di casa March, l'affascinante Myrna Loi e la dolcissima Teresa Wright.
Ah, quasi dimenticavo Virginia Mayo e la O'Donnell, a completare un team di attrici che, se non eguaglia i relativi compagni maschili è solo per la minore importanza che queste ultime due hanno nella vicenda. Perchè per il resto sono anche loro altrettanto convincenti e ben calate nelle rispettive parti.

Film straordinario... e non credo serva aggiungere altro!