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LA RAGAZZA DEL TRENO regia di Tate Taylor

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Carloxxx     7 / 10  22/11/2016 16:37:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Parto con il dire che sono andato a vedere questo film senza troppe pretese, non avendo letto il romanzo, potevo solo giudicare la qualità della pellicola in se.
La ragazza del treno è un thriller psicologico,appunto nel quale la psiche dei personaggi,è messa a dura prova per tutta la durata del film,tra reazioni isteriche gesti folli ed esaurimenti nervosi...
La protagonista Rachel interpretata da Emily Blunt è una ragazza depressa, esaurita,devastata dai sensi di colpa, che non riesce a guardare avanti; per tutto il film non riesce nonostante gli sforzi a trasmettere quell'empatia che un dramma di vita del genere può suscitare allo spettatore.
Non che apprezzassi particolarmente Emily blunt (ho visto pochi film e tutti ha sempre recitato ruoli di secondo piano) comunque sia si comporta abbastanza bene il suo compito.
Le altre due donne troviamo l'affascinate e sensuale Megan, l'attrice che interpreta la ragazza l'ho trovata poco espressiva per non dire non adatta nella sua parte, mentre Anna (la donna con l'istinto materno),convince di più.
La bontà del thriller( abbastanza convenzionale) è indiscussa, discreto il montaggio, trama non banale, nel quale fino alla fine non si sa chi è il colpevole, il film scorre bene e lascia lo spettatore sempre incollato allo schermo.
L'unica cosa a mio dire, questa pellicola l'ho trovata più rivolta a un pubblico femminile(cioè forse sarà più apprezzato da esse); dico questo perché il film, vuole far vedere l 'amore sincero che accomuna le donne; per il proprio uomo o per il figlio o per l famiglia...ma anche quanto possa essere fragile la mente umana, soprattutto per una ragazza ferita nell'anima.
Megan,lasciando stare la sua tragedia in età adolescenziale, è perennemente malinconica, annoiata, incompresa dal marito, e sfoga la sua frustrazione scopandosi uomini a caso. Anna, frustrata anch'essa, si sente un inetta sforna figli e appena al minimo sospetto dell'infedeltà del marito(ok fondate..), vive di paranoie assurde, infine Rachel depressa incapace di vivere una vita nuova, cade nel baratro con gesti al limite della legalità, infantilismi ossessioni morbose.
Detto ciò,concludo dicendo che nonostante la sceneggiatura non sia eclatante, la personalità dei personaggi un po' ridicola, il film non è scontato e merita la visione.