kowalsky 6½ / 10 22/10/2016 01:32:57 » Rispondi Partendo dal presupposto che la Critica al festival di Venezia abbia perso ormai ogni ragionevole credibilita' - v. Stroncature a film magari imperfetti ma interessanti di Malick, Kusturika etc. - diciamo subito che "Piuma", pur non essendo un film destinato a restare negli annali, e' una gradita sorpresa. Il paragone con un certo giovanilismo di massa non regge proprio, nonostante la bruttezza della canzone finale nei titoli di coda. Si tratta di un film che, oltre ad essere spassoso e brioso come pochi, riesce a raccontare i ragazzi di oggi con indubbia efficacia, e solo apparentemente con leggerezza. Non e', diciamolo, un viatico da Moccia, come scrivono certi spocchiosi esperti. Anche se i dialoghi non sono il massimo, certe caratterizzazioni sono davvero riuscite - su tutti il padre di Ferro - e mi ha ricordato il cinema di Gianni De Gregorio. Un film che affronta temi importanti in una contemporaneita' recidiva e amara, e lo fa sempre col sorriso nel cuore. Attraversato da momenti acquatici che potrebbero essere metaforici, un cinema-Premaman generazionale piu' acuto e intelligente di quanto sembri
wallace'89 25/10/2016 21:53:08 » Rispondi Ottimo commento! Visto oggi e viste le stroncature l'ho preso in simpatia.