Libss 7 / 10 08/03/2010 14:41:43 » Rispondi Tour de force tecnico ad alta intensità, a tratti formalistico e fine a se stesso, sospeso in un'aurea di mistico magismo al di fuori del tempo per riflettere sulla decadenza (il vero e proprio canto del cigno) della società Occidentale (la memoria delle statue) diventa un'operazione un po' formalistica e nell'inquietudine dell'ostacolo improvviso non raggiunge la luminosa perfezione de "Il sole". Un film materico ed intrigante, che richiede molta pazienza, ripagata da un finale sospeso e suggestivo.