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ARCA RUSSA regia di Aleksandr Sokurov

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*cabinotta*     8 / 10  11/10/2003 23:40:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io sono russa e gli do un 8, ciò che lo penalizza è la lentella e la lunghezza...
*cabinotta*  21/07/2004 00:58:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l'ho rivisto oggi..
e mi ha dato una sensazione differente...
al cinema mi sono annoiata e non l'ho apprezzato.
ora invece ne ho colto la magia...l'ho visto in russo e naturalmente è molto piu bello e significativo.
trovo che tutto lo scenario sia avvolto in un alone di fumo celeste che è la storia russa...che non è ancora stata macchiata dal sangue della rivoluzione.
sono stata all'hermitage dopo aver visto il film e mi sono venute le lacrime agli occhi...per me, fino ad allora quello era stato solamente un museo..invece poi ho cominciato a considerarlo come un enorme forziere di storia e vite interrotte..una volta felici.
come un albun di fotografie con le pagine ingiallite...
ma ciò che mi ha colpito di questo film è stato il finale...
sopo tutto quello sfarzo e quel divertimento la gente ha intrapreso la via del ritorno quasi tristemente...
la musica finale con il mare come immagine mi ha lasciato una sensazione meravigliosa...
Invia una mail all'autore del commento Il Franchi  21/01/2006 12:19:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mhm... non so se è vero quello che dici: "la storia russa...che non è ancora stata macchiata dal sangue della rivoluzione"... Ok, Arca Russa non è un film di denuncia politca, infatti affronta questo tema solo "di striscio", però dubito che Sokourov ritenga che la Russia abbia perso la propria innocenza con la Rivoluzione. Il discorso che fa lui, per come l'ho capito io, non è del tipo "quanto era bello prima, quando si era tutti ricchi, artistici e puri", ma, e correggetemi se sbaglio, "questo mondo, che comunque era fantastico, ora non c'è più". Lo so, può sembrare la stessa cosa, ma c'è una sfumatura di differenza molto importante: non c'è guidizio etico, semmai estetico.