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MIRIAM SI SVEGLIA A MEZZANOTTE regia di Tony Scott

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  23/06/2011 11:32:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un elegante horror romantico diretto da Tony Scott,meglio noto come il fratello "caciarone" di Ridley e ispirato da una lettura moderna del vampirismo.Niente bare e paletti di frassino,niente repulsione alla luce solare o canini aguzzi,solo una coppia di succhiasangue ultraglamour composta da Cathreine Deneuve e David Bowie in cerca di cibo durante le notti newyorkesi.
L'invecchiamento improvviso e la relativa caduta nello sconforto,la consapevolezza di non poter adempiere a quella promessa d'amore eterno,la paura della morte per lui,quella di una vita ancora più appartata per lei alla quale si può compensare solo con la ricerca di un nuovo amante.Scelta che ricade su Susan Sarandon,stuzzicante e prodiga nel concedersi a scene di sesso saffico (durante le quali pare che la Deneuve venne sostituita da una controfigura).
Si è parlato di metafora sullo spauracchio dell'Aids,ed in effetti il paragone è calzante ma l'attenzione si polarizza su un romanticismo decadente incorniciato da ambienti in eterna penombra e su un violento senso di solitudine.
Scott a cui verrà contestato nel seguito della sua carriera di eccedere in ostentazioni virtuose sfodera una prima parte davvero eccellente,in cui è proprio questa sregolata tendenza ad affascinare mediante un montaggio che tocca il culmine durante la sequenza d'apertura,alternando in modo frenetico l'uccisione di due vittime con la splendida "Bela Lugosi is dead "dei Bauhaus.
Di certo il regista calca la mano in qualche occasione:colombe e drappi svolazzanti (omaggio a "Blade Runner" del fratello"?),musiche straordinarie ma onnipresenti si fan carico di un surplus non proprio ammirevole.
Alcune lentezze e una certa approssimazione ravvisabile nella seconda parte sono innegabili,ma la pellicola seduce con il suo erotismo raffinato sospeso tra eros e thanatos.